Anno nuovo

Qualche settimana è stato il compleanno di questo blog. L’ottavo.
Per un po’ di giorni, ho avuto in mente di scrivere un post, per “celebrare l’evento”. Alla fine non l’ho fatto. Mi è mancato il tempo, e forse la voglia.
Stavolta non sono nemmeno riuscito a allungare la già ricca lista di bozze, appunti, aborti di post.

La stessa cosa è successa per gli auguri di buone feste e per i buoni propositi (un tempo consuetudine) di fine anno: ho pensato “adesso scrivo qualcosa”.
Poi non ne ho fatto nulla.

Ho visto che il mio intervento più recente risale a giugno. Era l’augurio a mia figlia, e a tutti gli studenti, per gli imminenti esami di maturità.
Nel frattempo, lei ha superato gli esami, si è cimentata in altre avventure, adesso sta vivendo un nuovo, promettente, in qualche modo insperato, e speriamo esaltante percorso universitario.
Ma io non ho scritto niente.

C’era un post, che avevo scritto sempre qualche settimana fa, con il quale volevo annunciare la chiusura (almeno temporanea, ma “ufficiale”) della mia esperienza “blogghistica”.
Ironia della sorte, non sono riuscito a pubblicare neanche quello.

Insomma, non riesco né a riprendere, né a troncare del tutto quella consuetudine che c’era fra me che scrivevo e chi (bontà sua) mi leggeva.
Talvolta provo a giustificarmi dicendo che la causa di tutto è la scarsità di tempo, e la attribuisco al lavoro e alle accresciute responsabilità professionali. Bene, non credetemi: avrei più tempo ora di quanto ne avevo prima.

Non è che ne faccio un dramma, per carità: ci potrebbero essere vari e giustificati motivi per disaffezionarsi o per distaccarsi da questo tipo di esperienza, e in ogni caso sono ben altre le cose serie e importanti della vita.
Però mi infastidisce, e a tratti mi allarma, la crescente incapacità ad organizzarmi e ad applicarmi, una forma di apatia che si manifesta in molte mie attività, comprendendo la presenza nella blogosfera, ma anche la lettura, la visione di film, persino la visione dei programmi televisivi.
E frattanto, tutto il tempo libero lo spreco in variegate attività di cazzeggio improduttivo o di ozio puro.

E questo non mi piace.

Allora a questo punto ho deciso di provarci ancora una volta, non fosse altro a scopo “diagnostico”, per capire a che punto è arrivato il deterioramento delle mie cellule nervose (in due parole, il rincoglionimento senile).
Perciò il proposito tardivo per l’anno nuovo è di ricominciare a mettere quassù qualche pensiero, e qualche commento nei blog amici.

Voi abbiate pazienza, e siate comprensivi.

Ah, dimenticavo: Buon anno!

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15 risposte a Anno nuovo

  1. arielisolabella ha detto:

    Ciao papero! Buon anno a te .anch io vorrei tornare a scrivere un po di più …vedremo! Un abbracccio

  2. kalissa2010 ha detto:

    Buon Anno! E se scriverai…qualcuno leggerà.
    😉
    P.S.
    In bocca al lupo alla neo universitaria!

  3. goldie ha detto:

    Buon anno, papero 🙂
    Ti capisco… Io ho chiuso il blog questa estate. Lo aggiornavo poco, e ogni post sembrava un pretesto per scatenare discussioni tra i commenti… Non mi sentivo più a casa mia, e non mi rappresentava più. A volte serve cambiare modo di esprimersi!

    • Diemme ha detto:

      e per noi è stata una perdita… io pensavo solo che fossi sparita per impegni personali, non vado manualmente nei blog, ricevo notifica dei post, quindi se non ne ricevo per me una persona semplicemente non ha scritto, non immaginavo avessi chiuso.

      Secondo me però saper tener testa a polemiche e commenti è una bella palestra, anche di vita reale!

      Un abbraccio cara Goldie, assente dal blog ma presente nei miei pensieri, con affetto.

      • goldie ha detto:

        Ciao cara Diemme, in effetti anche situazione personale e gli impegni lavorativi hanno pesato un po’: la chiusura del blog ha coinciso anche con l’aver finalmente voltato pagina da un periodaccio personale che si trascinava da parecchio, in più ho cambiato lavoro e mi sto facendo un bel mazzo per imparare a destreggiarmi in un ambiente di cui non so molto. Continuo a seguire i vostri blog ma sempre più di corsa, e riuscire ad aggiornare il mio era diventato difficile… poi ha volte si sente il bisogno di voltare le spalle a certi periodi. Il blog è stato messo in stand-by, diciamo così: non l’ho chiuso perchè non volevo perdere tutti i post e i ricordi, ma l’ho “congelato”. Chissà che prima o poi non ricominci a scrivere 🙂
        Un abbraccio anche a te!

    • paperi si nasce ha detto:

      Infatti, ho avuto la sorpresa oggi (so’ tempestivo, eh?), facendo un giro fra i blog che frequentavo. Però mi è dispiaciuto. Era bello leggerti. Non so se è giusto augurartelo, ma sarei contento se cambiassi idea.

      • goldie ha detto:

        Chissà… magari un giorno o l’altro tornerò a scrivere! Per ora sto provando a raccontare con la fotografia. Vedremo come andrà 😀

  4. Diemme ha detto:

    Papero, noi siamo qui. Ti leggiamo sempre con piacere, e io ho apprezzato moltissimo anche questo tuo ultimo post. Auguri anche da parte mia alla figliola! 🙂

  5. Maggie May...be ha detto:

    Ciao Papero! Anche io sono praticamente scomparsa dal blog, ma pensa che ti ho pensato in questi giorni quando ho postato il solito articolo di statistiche di inizio anno… Pensa un po’, nella tua assenza sei stato il maggior commentatore del mio blog!

  6. mizaar ha detto:

    oh insomma, mi pare che si raccolgano le fila di donne al tuo servizio! fede, buon anno e speriamo speriamo speriamo tu abbia voglia di esserci, qui!

  7. fab ha detto:

    in fortissimo ritardo (credo batterei anche trenitalia) ma…leggo

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