Chiuso per ferie

 

Cari amici, cogliendo di sorpresa sia voi sia – soprattutto – i miei colleghi di lavoro, stasera parto, per godermi una vacanza di una decina di giorni, sfuggendo alla tradizionale quanto insopportabile chiusura di agosto.

Saranno ferie non lunghe ma, spero, molto intense. Spero di riuscire a rilassarmi (sono stressatissimo) e a vedere cose belle.

So che è un po’ vigliacco scappare mentre la Patria è infuocata dalla calura, e dalle polemiche su Lippi e Donadoni, e dall’attesa per le nuove sensazionali rivelazioni di telefonate calde fra il premier e le ministre, e dall’attesa della rimozione completa dei rifiuti dalle vie della Campania (anche grazie agli psicologi del nord, sembra), annunciata per fine luglio. Ma non ho potuto fare altrimenti.

Al ritorno vi racconterò, sicuramente, con dovizia di particolari e, spero, con il supporto di materiale fotografico. Senza dimenticare che sono ancora in debito di cronache coreane (almeno di quello che ancora mi ricordo…).

Dove vado? Beh, voglio continuare con la tradizione e faccio il solito quiz.

Vediamo, che indizi posso darvi? Vado in un Paese lontano sei mesi ma allo stesso tempo neanche un’ora. Ci arrivo seguendo le… orme lasciate circa un anno fa da un felino viaggiatore che passa spesso sui nostri blog. D’altra parte, uno dei motivi conduttori di un viaggio in questo Paese è proprio quello di inseguire delle orme e vedere (o fotografare) chi le ha prodotte: io ho una… buona speranza di riuscirci!

Credo che basti. Ricchi premi a chi indovina. E come al solito, chi sa, taccia!

Federico