Finalmente ho messo a foca!

Stasera ho approfondito la delirante storia del FocaL pride, di cui avevo letto ieri nel blog di Nando, ivi ammettendo la mia totale incapacità di capire.

Oggi, invece, punto nell’onore, mi sono concentrato nella lettura, ho focalizzato meglio, e ho capito le motivazioni e le finalità della nobile iniziativa.

Non sto qui a ripetere, e non spiego perché quando cerco di spiegare fo’ casino… Inoltre, non saprei fare meglio di quanto hanno fatto nei loro blog gli ineffabili Nando, Mauro e Michele, promotori e autoproclamati giudici dell’iniziativa, ai cui blog vi rimando per chiarimenti.

 

Ma non è finita qui. Mentre leggevo i post dedicati all’argomento, ho avuto un sussulto, mi stavo strozzando per la sorpresa (o, come si dice a Napoli, mi stavo affocando): ho infatti scoperto che i tre hanno già designato una prima cinquina di blog degni di ricevere l’ambitissima foca in silver plate e ho scoperto che, indegnamente, io faccio parte di tale cinquina.

 

Il mio blog è stato insignito del premio Foca migratrice, come (nientemeno) "Miglior blog Italiani all’estero".

Beh, che dire… Mi prostro e ringrazio i promotori per l’onore. Cercherò di essere degno del riconoscimento, se necessario intensificando le mie trasferte… o forse no!

 

A questo punto, come ogni premiato che si rispetti, permettetemi pure di ringraziare, oltre a Nando, Mauro e Michele che hanno creduto in me, anche tutti quelli che mi hanno permesso di raggiungere questo obbiettivo, e in particolare la Lufthansa, l’Alitalia, la British Airways, la mia segretaria, l’ufficio viaggi della mia Ditta, e il mio capo che mi firma le trasferte…

 

Ragazzi, che devo di’… Sono commosso!